Due anni fa è nata in Italia una sezione della Comunità Islamica della Bosnia Erzegovina. Con l'imam Ahmed Tabaković ne ripercorriamo genesi e obiettivi
Durante la guerra che coinvolse i territori della ex Jugoslavia dal 1991 al 1995, si registrò un considerevole numero di sfollati, sia interni, sia verso l'estero. Per rispondere ai flussi migratori che premevano sui confini, gli Stati europei elaborarono nuove politiche in materia di asilo. In Italia venne introdotta la legge 390/92, che concedeva un permesso di soggiorno per motivi umanitari ai cittadini ex jugoslavi. D'altra parte, la società civile elaborò un nuovo modello di accoglienza, che in Piemonte confluì nel Comitato di Accoglienza per i Profughi della ex Jugoslavia di Torino. Nell'elaborato si indagano le caratteristiche di tale modello, evidenziando quegli aspetti che furono inglobati all'interno dell'attuale sistema di accoglienza italiano. Una tesi di laurea